Messico, Yucatán
- Beatrice Felici

- 1 gen 2022
- Tempo di lettura: 8 min
Aggiornamento: 18 mar
Yucatán on the road: un viaggio tra storia, natura e tradizioni
Ci sono luoghi che evocano immagini di spiagge paradisiache, rovine avvolte nella giungla e città dai colori accesi. Il Messico, e in particolare la penisola dello Yucatán, è tutto questo e molto di più. Un viaggio on the road in questa regione è un'immersione in una terra vibrante, dove il passato Maya si intreccia con la vivacità della cultura messicana contemporanea.
Dalle acque turchesi del Mar dei Caraibi ai cenotes nascosti nella foresta, passando per città coloniali ricche di fascino e siti archeologici senza tempo, ogni tappa riserva una sorpresa. In questo articolo ti porto con me alla scoperta dello Yucatán, raccontandoti le meraviglie di un itinerario on the road che mescola avventura, relax e autenticità.
Se sogni di esplorare il Messico in modo indipendente, con il vento tra i capelli e la libertà di fermarti dove più ti affascina, questo viaggio fa per te. Pronto a partire?

Itinerario on the road nello Yucatan
PREMESSA
Questo itinerario è pensato per coprire il meglio della penisola nel tempo minimo indispensabile per ogni singola tappa, ma ovviamente tutto dipende dai tuoi interessi e dalla tua disponibilità di giorni.
Ho evitato Cancún perché l’ho trovata caotica, turistica e poco autentica: una città costruita su misura per il turismo di massa, senza il fascino e l’anima vera del Messico. Non ho visitato neanche Isla Mujeres, perché preferivo dedicare più tempo ad altre destinazioni che mi sembravano più autentiche e suggestive.
L'itinerario include tutto ciò che secondo me vale davvero la pena vedere: da isole paradisiache come Holbox alla magia coloniale di Valladolid e Mérida, passando per le rovine Maya più affascinanti e alcuni tra i cenotes più spettacolari. Se hai più giorni, puoi personalizzarlo e rallentare il ritmo, ma queste sono le tappe essenziali per vivere un’esperienza completa ed equilibrata tra cultura, natura e relax.
📍 Giorno 1: Cancún → Isla Mujeres (1 notte)
Arrivo a Cancún e trasferimento a Isla Mujeres in traghetto (20 min).
Relax a Playa Norte, una delle più belle al mondo.
Noleggio golf cart per esplorare l’isola e visita a Punta Sur.
Cena fronte mare e notte a Isla Mujeres.

Museo sott'acqua a Isla Mujeres
📍 Giorno 2-4: Holbox (3 notti)
Traghetto di ritorno a Cancún e ritiro dell’auto a noleggio.
Viaggio fino a Chiquilá (2h), parcheggio auto e traghetto per Holbox.
Holbox è un paradiso selvaggio: spiagge di sabbia bianca, amache in acqua, niente auto. Ti suggerisco però di tenere monitorato il meteo: non esistono fognature e una leggera pioggia potrebbe rovinare il vostro soggiorno.
Attività imperdibili:
Tramonto e aperitivo a Alma Bar.
Kayak nelle mangrovie per vedere fenicotteri e bioluminescenza notturna.
Giornata di relax a Punta Mosquito.

Holbox, l'isola senza auto
📍 Giorno 5: Holbox → Las Coloradas & Ek Balam → Valladolid (1 notte)
Traghetto di ritorno a Chiquilá e ritiro auto.
Viaggio fino a Las Coloradas (3h) per vedere le incredibili lagune rosa.
Pomeriggio a Ek Balam, sito Maya scalabile con vista sulla giungla.
Notte a Valladolid.

Las Coloradas
📍 Giorno 6: Valladolid & cenotes
Esplorazione del centro coloniale di Valladolid.
Tour dei cenotes:
Suytun: iconico con luce che entra dall’alto.
Secreto Maya e Palomitas: meno turistici e spettacolari.

Valladolid
📍 Giorno 7: Chichén Itzá & Izamal → Mérida (1 notte)
Visita a Chichén Itzá al mattino presto per evitare la folla.
Tappa a Izamal, la città gialla, per passeggiare tra le stradine color ocra.
Arrivo a Mérida e notte nella capitale dello Yucatán.

📍 Giorno 8: Mérida → Uxmal & Bacalar (2 notti)
Mattina a Mérida: visita al Paseo de Montejo e al mercato.
Pranzo a Uxmal e visita alle rovine Maya meno turistiche ma magnifiche.
Lungo viaggio verso Bacalar (4h di auto).

Uxmal
📍 Giorno 9-10: Bacalar, la laguna dei sette colori
Tour in barca tra i cenotes e le rapide.
Kayak o paddleboard all’alba.
Relax al Cenote Azul.
Notte in eco-lodge con vista sulla laguna.

Bacalar
📍 Giorno 11-14: Tulum (3 notti)
Arrivo a Tulum e check-in in un boutique hotel.
Attività imperdibili:
Esplorazione delle rovine di Tulum con vista sul mare.
Visita a Holistika, un’oasi di arte e meditazione.
Gita a Cobá, sito Maya con piramide scalabile.
Tour dei cenotes più belli: Suytun, Cavalera, Corazón e Dos Ojos (perfetto per immersioni).
Aperitivi di lusso:
Tseen Ja e Azulik (€50 a drink, ma un’esperienza unica).
Cena esclusiva da TU: atmosfera magica e cucina raffinata.
📍 Giorno 15: Rientro a Cancún ✈️
Ultimo tuffo a Tulum e viaggio di ritorno per il volo.
✨ Consigli TOP:
L’auto è indispensabile per muoversi in libertà (parcheggio a Chiquilá per Holbox), ma ricordati di fare sempre un'ottima ASSICURAZIONE.
Alterna esperienze esclusive a momenti autentici per un viaggio equilibrato.
Tulum è perfetta per un mix di lusso e natura selvaggia.
Sicurezza in viaggio: consigli pratici
Viaggiare nello Yucatán è generalmente sicuro, ma come in qualsiasi destinazione è bene adottare alcune precauzioni per evitare inconvenienti. Ecco alcuni consigli essenziali per goderti il viaggio senza preoccupazioni.
1. Non guidare dopo il tramonto
Guidare di notte può essere rischioso per diversi motivi:
Mancanza di illuminazione: molte strade, soprattutto nelle zone più remote, non hanno luci e possono esserci buche, animali o persone sulla carreggiata.
Possibili tentativi di truffa: seppur rari, in alcune strade meno battute bande locali potrebbero tentare di creare blocchi improvvisati (es. tronchi sulla strada) per costringerti a fermarti. Meglio evitare di viaggiare con il buio.
2. Attenzione alla polizia corrotta
In alcune zone turistiche, come tra Cancún e Tulum, può capitare di essere fermati per controlli dalla polizia, che in alcuni casi cerca di estorcere denaro con scuse banali. Ecco come comportarti:
Se vieni fermato per una multa sospetta, chiedi il nome dell’agente e annota la targa del veicolo. Se vedono che sei preparato, potrebbero lasciar perdere.
La polizia non può ritirarti la patente senza una multa ufficiale registrata. Se dovesse succedere, chiedi di recarti al commissariato per pagare la sanzione regolare.
Se ti chiedono di ispezionare l’auto, scendi e osserva sempre cosa fanno, per evitare che vengano introdotti oggetti compromettenti nel veicolo.
3. Porta sempre con te pesos in contanti
Molti servizi in Messico accettano solo contanti, quindi conviene avere sempre una somma di pesos messicani a disposizione. Ti serviranno per:
Pedaggi stradali (le carte di credito non sono accettate).
Biglietti d’ingresso a siti e cenotes.
Taxi collettivi e piccole attività locali.
Mance, che in Messico sono una prassi diffusa.
4. Altri consigli di sicurezza
Evita di mostrare oggetti di valore in luoghi affollati.
Non accettare passaggi da sconosciuti e usa solo taxi ufficiali o mezzi affidabili.
In caso di emergenza, contatta il numero di emergenza messicano: 911.
Muoversi senza auto in Yucatán: alternative e consigli
Se non vuoi noleggiare un’auto, spostarsi nello Yucatán è comunque semplice grazie a diverse opzioni affidabili.
Bus ADO: la scelta migliore per le lunghe tratte
La compagnia ADO è la principale rete di autobus nel sud del Messico, ed è perfetta per spostarsi tra le città più grandi.
Comfort: sedili spaziosi, aria condizionata, toilette a bordo e schermi individuali su alcune tratte.
Sicurezza: la guida è prudente, ma fai attenzione ai furti, soprattutto sui bus notturni. Tieni sempre borse e zaini tra i piedi e mai negli scomparti superiori.
Puntualità: i bus ADO sono generalmente affidabili e rispettano gli orari.
Colectivos: perfetti per tratte brevi
I colectivos sono van condivisi che collegano le principali località turistiche. Sono economici e frequenti, ideali per tragitti come:
Valladolid – Chichén Itzá
Playa del Carmen – Tulum
Tulum – Cobá
Non hanno orari fissi, partono quando sono pieni. Se vuoi assicurarti un posto, arriva con un po’ di anticipo.
Taxi e Uber: quando conviene usarli
Taxi: a Mérida e Valladolid puoi fermarne uno per strada, ma tratta sempre il prezzo prima di salire. Evita i taxi all’aeroporto di Cancún, dove le tariffe sono molto alte. Meglio prenotare un trasferimento in anticipo.
Uber: disponibile a Cancún e Mérida, non attivo a Tulum e Playa del Carmen a causa della forte opposizione dei tassisti locali. È più sicuro ed economico rispetto ai taxi tradizionali.
!! Purtroppo la gestione dei taxi in Messico è oserei dire, vergognosa. Abbiamo assistito ad aumenti notevoli di prezzo solo perchè eravamo turisti, e alcuni uber (che sono in realtà taxi) non ci caricavano per una "faida" con i tassisti che invece non usano uber.
Biciclette e scooter: la soluzione perfetta a Tulum e Holbox
A Tulum noleggiare una bici è un ottimo modo per muoversi tra il centro, la spiaggia e le rovine. A Holbox, invece, le golf cart sostituiscono le auto e sono l’opzione migliore per esplorare l’isola.
Con queste alternative potrai muoverti facilmente e goderti il viaggio senza stress.
Sargasso: il problema delle alghe nella Riviera Maya
Il sargasso è un’alga bruna che invade le spiagge caraibiche, rendendo difficile l’accesso al mare. Non è presente tutto l’anno e la sua diffusione dipende dalle correnti marine e dal periodo.
Quando c’è il sargasso
La stagione critica va da aprile a ottobre, con picchi in estate. Durante l’inverno, invece, le spiagge sono generalmente pulite. Noi, a Capodanno, non ne abbiamo trovato.
Dove trovarlo e come evitarlo
Le zone più colpite sono Cancún, Playa del Carmen e Tulum. Le isole come Isla Mujeres e Holbox, invece, sono spesso più protette grazie alle correnti.
Soluzioni alternative
Verificare le condizioni in tempo reale: siti web e gruppi Facebook aggiornano costantemente la situazione delle spiagge.
Soggiornare in hotel con pulizia della spiaggia: alcuni resort puliscono quotidianamente il litorale.
Esplorare i cenotes: se il mare non è balneabile, nuotare in un cenote è un’esperienza incredibile.
Il sargasso può essere un problema, ma scegliendo il periodo giusto e le spiagge migliori, il mare sarà comunque splendido.

Quanto costa un viaggio nello Yucatán
Un viaggio di 15 giorni nella penisola dello Yucatán può avere costi variabili in base a diversi fattori, tra cui la stagione, il tipo di alloggi scelti, le attività pianificate e le preferenze personali. Di seguito, una stima approssimativa dei principali costi da considerare:
1. Volo A/R per il Messico: Il costo dei voli dall'Italia al Messico può variare notevolmente. In media, un biglietto andata e ritorno si aggira intorno ai 700 euro, ma prenotando con anticipo o approfittando di offerte speciali, è possibile trovare tariffe più convenienti.
2. Alloggi: I prezzi degli alloggi nello Yucatán variano in base al comfort e alla posizione. Si possono trovare opzioni economiche come ostelli a partire da 20 euro a notte, mentre hotel di fascia media possono costare tra i 50 e i 100 euro a notte. Per un'esperienza più lussuosa, i prezzi possono superare i 150 euro a notte. Considerando una media di 70 euro a notte per 14 notti, il costo totale per l'alloggio sarebbe di circa 980 euro.
3. Noleggio auto e trasporti: Il noleggio di un'auto è consigliato per esplorare liberamente la regione. Il costo medio per un'auto economica è di circa 25-30 euro al giorno, inclusa l'assicurazione obbligatoria, per un totale di circa 400 euro per 14 giorni. A questo, va aggiunto il costo del carburante, stimato intorno ai 100-150 euro per l'intero viaggio. In alternativa, i trasporti pubblici, come i bus ADO, sono affidabili ed economici, con prezzi che variano in base alla tratta.
4. Pasti: Il costo dei pasti può variare in base al tipo di ristorante scelto. In media, un pasto in un ristorante locale costa circa 5-10 euro, mentre in ristoranti più raffinati i prezzi possono salire a 20-30 euro a persona. Considerando una spesa media di 20 euro al giorno per i pasti, il totale per 15 giorni sarebbe di circa 300 euro.
5. Attività ed escursioni: Le principali attrazioni, come i siti archeologici e i cenote, hanno costi d'ingresso che variano. Ad esempio, l'ingresso a Chichén Itzá costa circa 30 euro. Altre attività, come l'accesso ai cenote, possono costare tra i 5 e i 10 euro ciascuna. Considerando una media di 15 euro al giorno per attività ed escursioni, il totale sarebbe di circa 225 euro.
6. Extra e imprevisti: È sempre consigliabile prevedere un budget extra per spese impreviste, souvenir o attività non pianificate. Una somma aggiuntiva di 200-300 euro può offrire una buona copertura per tali eventualità.
Budget totale stimato:
Volo A/R: 700 euro
Alloggi: 980 euro
Noleggio auto e carburante: 550 euro
Pasti: 300 euro
Attività ed escursioni: 225 euro
Extra e imprevisti: 250 euro
Totale: circa 3.005 euro a persona
Questa stima è indicativa e può variare in base alle scelte individuali e alle condizioni specifiche del viaggio. Pianificare con attenzione e in anticipo può aiutare a ottimizzare i costi e garantire un'esperienza indimenticabile nello Yucatán.









Ciao Beatrice! Hai da consigliare anche strutture e ristoranti? Grazie